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venerdì 30 marzo 2018

Xiu Xiu - Forget

#PER CHI AMA: Experimental Electro Pop
Al di là del consueto elettro-trionfalismo industrial-messianico ("Queen of the Losers" e quasi tutte le canzoni successive) intriso di consueti white-rumorismi anni tardonovanta più ("Hey Choco Bananas") o meno ("Jenny Gogo") grattugiosi e dal consueto piagnucoloso vocione goth-wave ottantiano (ovunque, ma fin insopportabile in "At last, at Last" e "Jenny GoGo", la canzone che qualcuno in rete ritiene fantasiosamente dedicata alla fidanzata di Forrest Gump) non sempre (più precisamente quasi mai) opportunamente analgamati; al di là di tutto questo è possibile che gli sporadici momenti di attenzione siano catalizzati dai (consueti) sentori digital-softcore della introduttiva "The Call", (inconsapevolmente?) scanzonante i Prodigy e certi decadentismi dark-glam fine-novanta, e cantata da una specie di Mark Hollis con la faccia ficcata nel barattolo della maionese in duetto con una specie di Mark Hollis con la faccia ficcata nel barattolo della senape. Oppure dalla linea di basso indubbiamente badalamentiana, evidente reminescenza del precedente tributo a Twin Peaks, che introduce la canzone più intrigante e materica del disco, soprattutto per via del testo. Nell'opinione di chi scrive, il singolo "Wondering" ha la pretestuosità elettro-pop di una outtake dei Goldfrapp, ciò che dovrebbe fornire una precisa collocazione qualitativa, in considerazione della kelviniana opinione del sottoscritto nei confronti dei Goldfrapp. Ascoltate questo album e poi fate esattamente ciò che vi suggerisce il suo titolo. (Alberto Calorosi)

(Polyvinyl - 2017)
Voto: 50

http://www.xiuxiu.org/